Dalla rete grandi risorse!

Capita spesso di sentir parlare i nostri genitori o  i loro coetanei della difficoltà che trovano nel tentare un approccio col vecchio PC dismesso dai nipoti (per cause molto spesso inspiegabili, per lo più di "status symbol"). Le proposte di formazione sul mercato sono molto interessanti e in alcuni casi molto impegnative. Troppo per chi ha lavorato tutta una vita e si sente bene solo col telefono, magari il cellulare, che ormai è divenuto di uso comune e di grande importanza per chi ha bisogno di contattare rapidamente e nei casi di emergenza i propri familiari.
Le macchine (mi scopro sempre più spesso a chiamare così i PC) a disposizione sono obsolete per le nuove tecnologie di esplorazione della rete, così se non le si vuole buttare bisogna metterle in condizioni di fare il minimo indispensabile.
Ed è proprio il MINIMO INDISPENSABILE l'obiettivo dei un certo target di persone che se ne fregano di compilare un foglio di calcolo, o di modificare l'estensione di un file multimediale; ciò che cercano è sopratutto la voglia di comunicare e la possibilità di aggiornarsi sulle notizie di tutte le "parrocchie" arrivando quindi all'utopistico desiderio di raggiungere grazie alla rete quell'obiettivo di democrazia che nella realtà sembra sempre più irraggiungibile. 
Cercheremo con delle nostre iniziative di rendere la vita più facile alle "macchine" un po' acciaccate e a tutta la gente che ha bisogno di un breve corso-non-indispensabile in poche lezioni e, quando è possibile a casa vostra. Se volete buttare il PC pensateci bene, che potremo rifargli il lifting (utilizzando le risorse messe a disposizione gratuitamente dalla rete) oppure vi insegneremo come scegliere senza impazzire tra le offerte delle locandine che quotidianamente riempiono la nostra cassetta della posta.
Il tutto con prezzi a prova di... pensione minima. (Come quella dello scrivente) 

Note dovute: L'immagine di questo post è stata tratta dal sito di Angela Santoro che di lei dice cosi:
"Amo le arti visive ed amo esprimermi attraverso il segno grafico. Sia questo un disegno, un racconto, una poesia, una riflessione mia personale."

1 commento:

  1. Tutto ciò che rappresenta un bene comune è di grande importanza e di grande valore. Così le applicazioni Open Source, dono delle fondazioni che le rilasciano in rete, devono essere divulgate e se possibile scelte come alternativa alla speculazione spesso esagerata di certi gruppi che "miracolosamente" sfuggono dalle leggi antitrust.

    RispondiElimina